- DIARIO SENZA DATE: MOSTRA ANTOLOGICA DI FILIPPO DE PISIS -
21 luglio 2012
di Anna Scorsone Alessandri
"Vogliamo sempre più collegare il territorio alla sua cultura - afferma il Sindaco Massimo Pironi - e De Pisis è sicuramente un artista che parla di noi e della nostra cultura. La prima opera di questa mostra è datata 1922: è l'anno della nostra autonomia comunale. Ci è sembrato dunque l'artista più adatto per coronare e rappresentare il ciclo di eventi di Riccione 90. E’ anche il modo migliore per dare risalto al nostro patrimonio delle ville storiche, Villa Mussolini e Villa Franceschi. La curiosa concomitanza con un'analoga mostra che Cortina dedica allo stesso pittore è un legame ulteriore tra due località che non sono in concorrenza tra loro e che sono unite da un blasone turistico di eccellenza".
Filippo De Pisis nasce a Ferrara nel 1896, dimostra fin da giovane un temperamento intellettuale e inclinazioni letterarie, nonostante prendesse lezioni private di pittura. Si iscrive alla Facoltà di Lettere all'università di Bologna, iniziando nel frattempo a inserirsi nel dibattito culturale della sua città pubblicando i Canti della Croara nel 1916, lo stesso anno in cui incontra De Chirico, Savinio e Carrà, militari a Ferrara: un sodalizio che avrà influenze decisive nella sua formazione pittorica.
L'incontro definitivo con la pittura, avviene nel 1923 durante il periodo che trascorre ad Assisi e vi si dedica sempre più assiduamente durante gli anni romani fino al 1926, anno in cui decide di trasferirsi a Parigi dove rimane fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale nel 1939. A Parigi De Pisis è affascinato dai dipinti degli Impressionisti e dai Fauves che assimila e poi rielabora ottenendo così delle composizioni estremamente personali, animate da una vena di malinconica poesia.
Il percorso espositivo, oltre che avere una sede “distaccata” in alta quota tra le Dolomiti, si snoderà tra le sale di Villa Franceschi e quelle di Villa Mussolini, in un ambiente suggestivo, capace di rievocare le atmosfere della riviera tra le due guerre: quelle realmente vissute da Filippo De Pisis e descritte attentamente nei suoi diari e nelle sue lettere.
La mostra, inserita all’interno del cartellone di Riccione 90, è promossa dal Comune di Riccione in collaborazione con l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Rimini. Il catalogo della mostra è edito da Silvana Editoriale.
Villa Franceschi e Villa Mussolini: Orari di apertura mostra tutti i giorni dalle ore 20 alle 24 fino al 2.9.2012.
Anna Scorsone Alessandri
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