- FRANCESCO JODICE: L'EREDITA' DEI PRECURSORI.
13 giugno 2013
di anna scorsone alessandri
Un percorso costellato da nomi assoluti dell’arte fotografica, con opere di Henri Cartier Bresson, Robert Capa, Thomas Ruff, Felix Nadar, Candida Hofer, Sebastao Salgado: una carrellata sui tempi eroici della consapevolezza piena della carica creativa dell’immagine fotografica in una serie di scatti dai primi del Novecento.
La mappa rappresentata ci propone una serie di visioni ricorrenti: luoghi come scrigni d’identità, prima ancora che geografie nelle fotografie dell’America di Walker Evans, dell’Italia di Mario Giacomelli o della Francia narrata da Robert Doisneau e Henri Cartier-Bresson. Uno spazio solo per la fotografia italiana, qui rappresentata come un mosaico di varie esperienze, partendo da una delle immagini simbolo del dopoguerra: “Il Tuffatore” di Nino Migliori, ma anche il nuovo ciclo di lavori su Venezia di Francesco Jodice, tra incontri e workshop.
Vedremo una Venezia diversa all’interno della terza edizione del Festival F4 / un’idea di fotografia, in scena a Treviso, Casa dei Carraresi. L’esposizione è promossa da Fondazione Francesco Fabbri, con un ampio programma di esposizione, workshop e incontri con l’autore. Le immagini in mostra, parlano dell’essenza attuale della città attraverso i suoi caratteri originari, negandone in qualche modo la rappresentazione che ne fa il presente, una sorta di “film in costume”, come la definisce lo stesso curatore per addentrarsi in una analisi profonda senza alcun intento celebrativo o nostalgico.
Ad aprire la mostra un intenso dialogo tra alcuni dei maestri della fotografia che in momenti differenti hanno raffigurato la condizione sociale dell’uomo, ma anche le immagini patinate uscite dalle riviste di moda.
Francesco Jodice, fotografo italiano nasce a Napoli nel 1967 ma vive a Milano. Si laurea in architettura nel 1996 e nel 2000 fonda Multiplicity, un network internazionale di cui è membro assieme ad altri architetti ed artisti. Nel 2011 Francesco Jodice vince il Premio Nikon per la Fotografia italiana, conferitogli al Lucca Photo Fest. Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private. Il linguaggio artistico di Francesco Jodice è veicolato tra l’architettura e la fotografia e la video arte; le sue opere esplorano l’interazione dell’essere umano all’interno degli spazi delle grandi città. Tra i progetti principali:l’atlante fotografico What We Want, l’archivio di pedinamenti urbani Secret Traces e la trilogia di film sulle nuove forme di urbanesimo Citytellers.
Evento promosso da Fondazione Francesco Fabbri e Fondazione Cassamarca; con il patrocinio di FIAF, Landscape Stories, FAST e Galleria Michela Rizzo, Venezia e la Provincia di Treviso e Regione del Veneto.
Francesco Jodice : “L’eredità dei precursori” a cura di Carlo Sala – Casa dei Carraresi, - Via Palestro, 33, Treviso.