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- SGUARDI SULLA SCULTURA CERAMICA DEL XX SECOLO.

9 marzo 2013

di Anna Scorsone Alessandri

E’ in corso presso la sala espositiva della Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì in collaborazione con il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza la mostra “Sguardi sulla scultura ceramica del XX secolo”.

Si tratta di uno sguardo focalizzato sul secondo Novecento dagli anni cinquanta in avanti ed intende fornire uno spaccato interessante sulla scultura ceramica del XX secolo, opere appartenenti alla collezione del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza che si è distinto sin dalle origini.

Una sezione accoglie, oltre ad una selezione di designers, anche capolavori di artisti universalmente riconosciuti come Pablo Picasso, Henri Matisse, Marc Chagall, Leoncillo Leonardi, Lucio Fontana, Alberto Burri, Ugo Nespolo, Carlo Zauli, solo per citarne alcuni.
Il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza è stato fondato nel 1908 da Gaetano Ballardini, diventando un centro culturale di ricerca e di documentazione per la ceramica di tutto il mondo e può proporre al pubblico un’ampia campionatura di quanto è stato prodotto dall’antichità classica fino ai nostri giorni.

Faenza è nota nel mondo per la sua produzione di ceramiche che risale al XII secolo, ma raggiunse il suo momento più alto e artisticamente significativo nel periodo rinascimentale. La tradizione e la sua cultura costituiscono tuttora il polo vitale della Faenza moderna, con il suo Museo Internazionale delle Ceramiche che conserva splendide collezioni di oggetti provenienti da ogni età e paese.

Come afferma la direttrice del Museo Internazionale delle Ceramiche, Claudia Casali, “Il Ventesimo secolo fu un periodo ricco di innovazioni per la scultura ceramica. Il secondo dopoguerra pose le basi per un rinnovamento globale che interessò grandi protagonisti che si avvicinarono al linguaggio ceramico per rinnovarlo radicalmente… la ceramica oggi sta vivendo una nuova dimensione critica e progettuale che si riscontra nelle tante proposte espositive e nel grande interesse che sta sempre più suscitando, divenendo un vero indiscusso linguaggio contemporaneo”.

Lo stile e l’evoluzione del suo ultimo periodo artistico influenza prepotentemente il mondo della ceramica ed i primi a sentirne gli influssi sono stati Salvatore Meli e Tono Zanganaro. Incomincia allora una nuova ricerca plastica, dove spazio materia e forma si rivoluzionano verso una non figuralità, transitando per la vena pop, fino alle grandi installazioni come quelle di Giacinto Cerone.
Questa esposizione conferma il dialogo, ormai consolidato, tra Fondazione MIC e la Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì, filo conduttore la ceramica, ma rende omaggio anche al “Premio Faenza”, attivo dal 1938, internazionalmente ritenuto quale il più importante riconoscimento dedicato all’arte ceramica a livello nazionale ed ha ottenuto sempre maggiori consensi sino ad arrivare ad un livello internazionale negli anni ’60 con artisti giapponesi sempre più interessati a questo concorso. Infatti una sala espositiva ospiterà alcuni dei partecipanti al Concorso Internazionale dell’Arte Ceramica. Tra le opere esposte sono da segnalare le elaborazioni del giapponese Suhearu Fukami, la svizzera Petra Weiss, l’americano Paul Donhauser, il lettone Juris Bergins.

Una meravigliosa cornice che vede il ventesimo secolo come un contenitore straordinario di ricerca, sperimentazione, materie essenziali per l’arte della ceramica.
 
Palazzo del Monte di Pietà, Corso Garibaldi 37 Forlì.
Orari di apertura: da martedì a venerdì ore 15 – 18; - sabato, domenica e festivi ore 10 – 13 e 15 – 18. fino al 14 aprile 2013.

http://www.italiainformazioni.com/italia-informazi oni/36933/sguardi-sulla-scultura-ceramica-del-xx-secolo      

- SGUARDI SULLA SCULTURA CERAMICA DEL XX SECOLO.