Come egli stesso dice: “Quando sfoglio riviste o settimanali incontro immagini che al primo sguardo provocano la mia immaginazione. Da qui è nato il gioco di trasformazione: disegnando sul momento e direttamente sulle illustrazioni con pastelli coprenti le trasformo in altre forme e soggetti che il più delle volte perdono ogni riferimento con il testo originario, assumendo una loro autonomia. È, quindi, qualcosa di diverso dall’aggiunta dei famosi baffetti al ritratto della Gioconda”. Nel corso della trasformazione l’artista non conosce il percorso che andrà a intraprendere: qui è la sostanza del gioco, perché l’immagine finale si rivela come una scoperta raggiunta seguendo l’impulso della mano e dell’occhio che fanno correre il pastello sul foglio.
Il risultato è un’arte ludica e istintiva: un gioco animato, è un pretesto per far muovere una polemica violenta contro i valori convenzionalmente riconosciuti. Impugna pastelli colorati e inizia un processo di cambiamento, con cancellazioni, aggiunte o deformazioni dell’immagine per divertirsi a creare nuovi soggetti e nuove situazioni.
Le tematiche risultano di qualità in quanto ogni particolare è ben curato esprimendo esperienza e concentrazione nelle gradazioni cromatiche. Questo emerge dalla pittura di Aldo Monzeglio una vena surreale, ironica e poetica.
La mostra è visitabile fino al 3.3.2013 presso il Teatro della Cooperativa in Via Hermada, 8 Milano. – Orari: da lunedì a venerdì: dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 19.00 – sabato: dalle 18,00 alle 20,00 e domenica dalle 12,00 alle 18,00.
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http://www.italiainformazioni.com/italia-informazi oni/34886/aldo-monzeglio-in-mostra-a-milano
http://news.abc24.it/news/aldo-monzeglio-in-mostra -a-milano-presso-il-teatro-cooperativa.html