- VITTORIO SILVESTRI
Silvestri riserva sulle tele minute “macchie” di colore componendo visioni sognate di prati verdi, di alberi fronzuti e di cieli sereni, non definiti nella rappresentazione mai immaginati nell’artificio cromatico che dà vita ad immagini armoniche che attraggono per piacevolezza visiva e per stimolanti messaggi. La lettura delle opere di Silvestri non è immediata; come un testo articolato e ricco di reminiscenze, va esaminato con acuta attenzione, senza distrazioni dettate da influenze forvianti, quali la ricerca affannosa di una tendenza pittorica: non è l’artista che va giudicato ma il suo modo di esprimersi è il suo mondo che va analizzato, quel mondo di sensazioni che hanno guidato la sua mano all’espressione squisitamente pittorica. Quella di Silvestri è una pittura dalla luminosità solare esaltata nella pacata stesura di colori che si prestano a trasparenze non prive di effetti sorprendentemente attinenti alla realtà. …
Claudio Alessandri