- S O S TERRA “SE BRUCIAMO IL BOSCO … BRUCIAMO IL FUTURO.
Più di 26000 ettari distrutti solo nel mese di luglio e i roghi non si sono mai fermati. Sicilia e Calabria prime regioni per incendi, Piemonte e Lombardia le ultime.. E non importa se la causa sia stata accidentale o intenzionale, in qualche modo abbiamo contribuito tutti a questo disastro: la nostra indifferenza di fronte ai cambiamenti climatici, all’aumento delle temperature e all’equilibrio sempre più precario tra uomo e ambiente ci rende tutti, direttamente o indirettamente, colpevoli.
Oggi, infatti, non mi rivolgo solamente ai pazzi piromani in questione, ma ad ognuno di noi, anche e soprattutto a quelli che ora stanno a guardare, sentendosi feriti e impotenti, la natura morire lentamente, le montagne bruciare: è troppo comodo avere sempre ignorato l’ambiente e adesso, all’improvviso, di fronte all’Inferno che divampa davanti ai nostri occhi, fingere più o meno consapevolmente di amare quella montagna, quegli alberi, un tempo rigogliosi e verdeggianti, ora secchi e arsi,
SOS TERRA “Se bruciamo il bosco … bruciamo il futuro”, è il titolo della mostra che sarà presente al Museo degli Angeli di Sant’Angelo di Brolo a cura di Francesco Scorsone e Vincenzo Viscardi a partire dal 7 dicembre 2022
Diciassette artisti: Antonella Affronti, Vittorio Ballato, Gaetano Barbarotto, Liana Barbato, Alessandro Bronzini, Sebastiano Caracozzo, Elio Corrao, Ivana Di Pisa, Giuseppe Gargano, Alba Rita La Mantia, Maria Pia Lo Verso, Salvatore Provino, Gery Scalzo, Gianni Maria Tessari, Togo (Enzo Migneco), Tiziana Viola Massa, Ninni Iannazzo riportano su tela le proprie sensazioni: sofferenza, dolore, rabbia, disagio per l’indifferenza umana che sta portando alla devastazione totale del nostro pianeta.
Anna Scorsone Alessandri