- DAI PARCHI NORMANNI ALLA NASCITA DI ALTOFONTE E DEL PALAZZO RUGGERIANO DEL "PARCO NUOVO".
Superata la fase della conquista, i re normanni deposero le armature e, poco alla volta, acquisirono il gusto raffinato delle tradizioni musulmane.
Nacque così il desiderio di ripristinare i vecchi posti di riposo, cari agli emiri arabi.
Alla fine del XII secolo Palermo era circondata da un grande parco in cui erano immersi palazzi estivi e di caccia: i “solatia”.
Parco Vetus, Parco Nuovo e Genoardo costituivano il grande parco normanno.
L' amenissimo Parco Nuovo doveva, probabilmente, comprendere il territorio del Parco, oggi Altofonte, le foreste di Misilmeri, i territori di Piana, Monreale, San Martino delle scale, Partinico e gli odierni comuni di Balestrate e Trappeto.
Il palazzo di Altofonte fu realizzato da Ruggero II° ed identificato con il nome di Menani.
Oggi, l’ex Palazzo reale di Altofonte appartiene a privati, tranne
Saluti Alberto Arcidiacono, Sindaco di Monreale
Rosanna Giannetto, Assessore alla Cultura del Comune di Monreale
Giuseppe Moschella, responsabili Casa Cultura S. Caterina
Interviene: l'arch. Gaetano Renda
Introduzione:
Anna Capra, presidente Archeoclub Sicila ODV