- L U C A A L I N A R I:
Ho conosciuto pittoricamente Luca Alinari molti anni addietro e il suo modo artistico mi ha subito interessato, per poi conquistarmi totalmente. Il mondo pittorico di Alinari, interpreta la realtà, case, alberi e figure umane, quindi nulla di diverso dalla banale realtà, invece di banale in questo artista dalla fervida fantasia, non vi è nulla, dalle raffigurazioni alle cromie, veniamo assorbiti da una realtà “altra” nella quale tutto viene raffigurato e colorato dal mondo fantastico del sogno.
Non è la prima volta e non sarà l’ultima che verrà incontro alle mie sensazioni con spirito fanciullesco, originale, senza dubbio, ma negato alla semplificazione, come giustificare alberi dalla chioma rosa, colline di rosso intenso, oppure alberi, non ritorti come gli ulivi della sua Toscana, ma sinuosi come danzatrici orientali.
Per Alinari, la via al vivere in una magia, è contenuto nel suo vedere il mondo, una realtà impossibile che non scoraggia l’artista, il suo “pensiero libero” trasforma l’impossibile in un fatto concreto, visibile, godibile, privo di illusioni di una realtà cristallizzata nel sogno, Alinari non è un portatore di illusioni, è un suggeritore di teorie filosofiche, quello che è certo il sogno non si materializza mai, ma in questo artista diviene realtà, una realtà intrisa di trepida fantasia e di significato, creato, ma non imposto a chiunque è disposto a seguire Alinari nel suo mondo magico dove si vive e si muore, ma sempre nell’atmosfera splendida del colore e di una idea originalmente vista e interpretata con estrema convinzione.
Claudio Alessandri