- ANTONIO MANCINI, "L'ESSENZA DELL'ESSERE"
15 giugno 2014
di anna scorsone alessandri
Dal 21 giugno al 20 luglio Arte Gallery del gruppo Art&Co, Caserta presenta la mostra “L’essenza dell’essere” personale di Antonio Mancini. La mostra, in cui sono presenti gli ultimi lavori dell’artista si focalizza sull’evoluzione socio-culturale avvenuta negli ultimi venti anni, durante i quali la società ha smarrito alcuni dettami fondamentali dando sempre più spazio al concetto secondo il quale “apparire” conta più di “essere”.
Il messaggio è dunque di denuncia verso uno stato d’essere costruito in base ai canoni estetici dettati da una civiltà invasa dalla comunicazione mediatica (la quale ormai comunica con se stessa), nel tentativo di trovare un’etica tra le mille che la società propone e moltiplica con lo scopo di vanificare la dimensione morale. Egli fissa nelle sue opere momenti della realtà che evidenziano l’asetticità, la serialità, e i rapporti umani, attraverso intuizioni simboliche postmoderne arrivando direttamente alla sintesi. Si tratta di immagini forti e delicate, nitide e armoniose proiettate su sfondi di colori blu-azzurro con continui rimandi interrogativi.
Armando Torno in un suo testo, lo definisce un pittore di idee di vita vissuta, che nascono da denunce, dalla sofferenza di una civiltà invasa dalla comunicazione, dal tentativo di trovare un’ etica tra mille che la società propone … Le sue figure, appiattite diventano un punto di godimento per lo spettatore e nello stesso tempo suggeriscono misura ed equilibrio. Inoltre Mancini pone sotto la luce dell’Arte fenomeni come il velinismo che brucia volti e corpi in una rapida sequenza di “usa e getta”, e il tronismo evoluzione artificiale del dandismo che detta agli uomini i parametri per essere il moderno conquistatore ‘Costantino’ tutto muscoli e niente cervello. Mancini in questa mostra racconta attraverso gli occhi spauriti e increduli dei personaggi, le debolezze della società e il delitto della dignità umana che tenta di recuperare attraverso la nobile arte della pittura come lui stesso la definisce, caratterizzata da figure essenzialmente nella forma e nel colore, che evidenziano l’indifferenza e il relativismo dei rapporti umani.
Antonio Mancini nasce a Manoppello (PE) nel 1939. La sua attività artistica inizia negli anni Sessanta con una pittura d’impronta realista. Sviluppa poi un linguaggio personale caratterizzato da figure essenzialmente nella forma e nel colore. Nel 1983 al “Premio Internazionale Porta dei Leoni” di Reggio Calabria, riceve il 1° premio per la pittura. Nel 1988 insieme a Marco Senaldi, Fabrizio Rovesti ed altri, forma il gruppo “Vitriol” presso l’ Associazione Artistica Legnanese, realizzando la serie “Labirinti”, con l’installazione nella stessa sede “Centro Cantoni” Legnano.
Nel 1998 il Comune di Legnano gli commissiona la scultura d’argento Il peso per la “Sagra del Carroccio”, manifestazione storico-culturale del Palio di Legnano. La casa editrice Mazzotta di Milano pubblica nel 2005 “Viaggio dentro la pittura di Antonio Mancini” e successivamente sempre nel 2005, il libro viene presentato insieme alle opere con la mostra personale al Museo Pagani di Castellanza da Armando Torno, editorialista del Corriere della Sera e da Felice Monolo curatore del libro stesso, che introducono l’artista anche nella successiva esposizione alla Galleria d’Arte Moderna “La Torre” di Milano. Antonio Mncini, nel corso della sua attività artistica, ha realizzato più di sessanta esposizioni in Italia e all’estero. Le sue opere sono state pubblicate su oltre 30 tra libri e riviste d’arte.
La mostra dal titolo: “L’essenza dell’essere” a cura di Gerardo Giurin Sede: Caserta, aArte Gallery – Via Carlo III km 22.300 presso Studiouno dal 21 giugno al 20 luglio 2014. Orari: martedì, mercoledì, giovedì dalla 10.30 alle 19.30. – venerdì e sabato dalle 11.30 alle 20.30.
http://www.pittorica.org/2014/06/21/antonio-mancin i-lessenza-dellessere-arte-gallery-caserta/
http://www.italiainformazioni.com/75082/lessenza-d ellessere-antonio-mancini &n bsp;