È in corso presso il Castello Ursino di Catania, monumento splendido, un gioiello voluto da Federico II di Svevia nel XIII secolo, oggi adibito  a museo e pinacoteca, la mostra di Pablo Picasso dal titolo “Picasso e le sue passioni”. In mostra più di 200 opere tra dipinti, mattonelle, brocche, vasi e piatti, provenienti per la maggior parte da raccolte private di tutto il mondo e dal museo Mija Malaga, noto per la ceramica. La mostra, organizzata da Comediarting & III Millennio, con il Patrocinio del Comune di Catania e a cura di Lola Duran e Stefano Cecchetto intende illustrare, nei suoi contenuti più autentici, i temi e le passioni che hanno dato vita alla sua creatività. Data la notevole quantità di opere e la presenza di tutte le  tecniche affrontate dallo spagnolo, questa mostra è un’ occasione unica per la Sicilia.

L’Assessore alla cultura ha sottolineato: “Non è facile trovare le parole per esprimere la gioia suscitata in me da un evento culturale di enorme rilevanza come la mostra Pablo Picasso e le sue passioni. Un altro appuntamento ospitato a Castello Ursino, splendido maniero federiciano, segno forte della grande storia di Catania che si conferma sempre più come simbolo della sua rinascita culturale. Pablo Picasso per la prima volta a Catania, e con un numero significativo di opere volto a sottolineare l’eclettismo di quello che viene considerato a pieno titolo il più grande artista del XX secolo, non costituisce soltanto un appuntamento culturale imperdibile; esso è il risultato di un grande lavoro organizzativo giocato soprattutto sulla scommessa di restituire orgoglio e dignità a una città splendida e al vivace e dinamico territorio dalle antiche e grandi tradizioni culturali”.

La mostra, intende illustrare, nei suoi contenuti più autentici, i temi e le passioni che hanno dato vita alla creatività di Picasso e ne hanno influenzato la vicenda umana e quella artistica. Il teatro, il circo, la tauromachia, le donne e la politica sono stati in tutta la sua carriera argomenti di ricerca portante nella complessa cifra stilistica di Picasso. Nelle opere in ceramica si esprime invece tutta la forza della fantasia creatrice dell’artista in un momento particolarmente felice  della sua esistenza, terminato l’incubo della seconda guerra mondiale. Per quantità di opere e di tutte le tecniche affrontate dal genio spagnolo, la mostra si prefigge di essere tra le più importanti mai realizzate da questo grande artista. Unico del 900 che ha saputo trattare tutte le tecniche ascrivibile al mondo dell’arte, mettendosi in giuoco e sperimentando fino alla vecchiaia e per questo si è conquistato il titolo di “Genio”.

Pablo Picasso nasce a Malaga, il 25 ottobre del 1881. Il padre, pittore, era specializzato nella rappresentazione naturalistica (soprattutto degli uccelli). Picasso manifestò sin da piccolo passione e talento per il disegno. Dopo aver trascorso a Malaga i primi dieci anni della sua vita, si trasferisce in Francia dove resterà fino alla sua morte, avvenuta l’8 aprile del 1973 per un attacco di cuore. Tuttavia, il fatto che il padre di Picasso fosse professore di disegno alla scuola di belle arti ebbe un influsso decisivo sulla sua formazione culturale. Sviluppò nozioni tecniche ad un punto tale che suo padre, un giorno, notando la qualità eccezionale di un esercizio di disegno che egli stesso aveva proposto, spinto dall’emozione, decise di consegnare definitivamente al figlio la tavolozza e i pennelli, considerandolo fin da allora in grado di farne un uso migliore di quanto lui stesso ne avesse mai fatto. Il passaggio da una città Andalusa piena di allegria e di luci ad una tetra città galiziana fu sicuramente, nella formazione della personalità del pittore, un’esperienza importante. Si liberò presto dalla rigidità accademica per lanciarsi in creazioni di ben più ampio respiro e di maggiore forza espressiva.

Informazioni: telefono.: 095 345830 
picassoelesuepassioni@comediarting.it 
www.picassoelesuepassioni.it 
Castello Ursino, piazza Federico II di Svevia, Catania.

Orari apertura: lunedì-venerdì  9-19 - sabato 9-23 - domenica 9-22
La biglietteria chiude ai seguenti orari: 
Lunedì - venerdì 18.00- sabato 22.00- domenica 21.00.

Ingresso: intero 9.50 € - ridotto scuole 4 € - gruppi (superiore a 20 persone) 7 €  fino al 28.6.2014.