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- UNA MOSTRA A MILANO PER RICORDARE ERNESTO TRECCANI

19 novembre 2010

di Claudio Alessandri

  Presso la Fondazione Corrente ed il Comitato per la tutela delle opere di Ernesto Treccani di Milano è stato organizzata una mostra nel suo primo anniversario della morta avvenuta nel novembre 2009, una mostra dedicata alla sua figura d’artista e uomo di cultura.

Fin da giovanissimo Ernesto Treccani “respirò” nell’ambiente familiare una determinante atmosfera di grande cultura, suo padre fu il fondatore della celeberrima enciclopedia, ancora giovanissimo, mentre era impegnato negli studi universitari di ingegneria, sentì il richiamo prepotente per la pittura avvertendo in questa espressione artistica il modo più confacente per estrinsecare i suoi più intimi sentimenti che si propagavano al campo politico, logica conseguenza, entra a far parte dei gruppi progressisti del mondo artistico che non temevano di esprimere il loro dissenso nei confronti della “preconfezionata” cultura fascista.

Conseguenza logica del suo pensiero che voleva assolutamente esente da condizionamenti d’ogni tipo di radicalismo, negazione della fantasia e di una visione reale della natura, prodiga o dolorosamente crudele, mai cedevole ai massimalismi di facciata, ai compiacenti scenari tanto appariscenti quanto fatui ed ingannevoli.

Divenuto direttore della rivista “Corrente”, poté esprimere, pubblicamente le sue idee, anche se non gradite dal regime fascista imperante.

La sua prima esposizione venne ospitata dalla “Bottega di Corrente” insieme ad artisti che, nel tempo, divennero delle icone della pittura italiana e mondiale: Birolli, Guttuso, Migneco e Sassu. Solo per citare i più noti; sempre la stessa “Bottega” ospitò nel 1943 sue opere nell’ambito di una collettiva che vide esporre Cassinari e Morlotti.

Da quei lontani anni pionieristici; la fama di Treccani andò ampliandosi ed affermandosi grazie al suo impegno mai esausto.
La mostra seguirà un percorso così modulato: Ernesto Treccani, la vita le opere, il tutto evidenziato da una teoria di pannelli, collegati espressivamente alle opere della Collezione permanente “ Studio Ernesto Treccani”, in tale modo si intende sottolineare la grande umanità congiunta alla cultura vasta e multiforme di Ernesto Treccani, tracciando nel tempo le motivazioni che lo condussero a realizzare i suoi più importanti “periodi artistici”.
Saranno esposti degli ingrandimenti di opere letterarie, di narrativa e poetiche di Treccani, inoltre, vari documenti, fotografie che fissano alcuni momenti della vita del grande Artista, riproduzioni di sue opere immortalate in alcune immagini fotografiche, il tutto ad illustrare nel modo più commuovente e completo delle sua biografia.

Un Comitato critico-scentifico appositamente incaricato di scegliere ventisei artisti, operata una scrupolosa analisi di vari Maestri italiani, li ha incaricati alla realizzazione di un’opere ciascuno, ispirata, senza vincolo alcuno, alla personalità e alla espressione intimistica di Ernesto Treccani.

Gli artisti prescelti alla realizzazione delle opere sono: Natale Addamiano, Vincenzo Balena,Paolo Barbatella, Ennio Calabria, Giancarlo Cazzaniga, Ettore De Concillis, Gioxe De Micheli, Attilio Forgiali, Piero Gauli, Piero Leddi, Enzo Maio, Iros Marpicati, Giovanni Mattio, Fabrizio Merisi, Bianca Orsi, Giancarlo Ossola, Remo Pasetto, Agostino Pisani, Dimitri Pescan, Pietro Plescan, Ruggero Savinio, Paolo Schiavocampo, Maria Luisa Simone, Alessandro Spadari, Alberto Sughi, Nino Tricarico.

La mostra inaugurata il 16 novembre resterà aperta fino al 28 gennaio 2011 presso la Fondazione Corrente, Via Carlo Porta n. 5 – Milano, con i seguenti orari: martedì, mercoledì, giovedì 9.00 – 12.30 e 15.00 – 18.30, venerdì 15.00 – 18.30  

articolo pubblicato su italiainformazioni

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