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- RENATO GUTTUSO RICORDATO NEL PARMESE CON UNA MOSTRA -
11 settembre 2010
di Claudio Alessandri
In memoria del grande maestro bagherese
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Renato Guttuso ricordato nel parmense con una mostra
La fondazione Magnani Rocca con sede nel parmense e più precisamente a Mamiano di Traversetolo, con notevole anticipo, ricorda i cento anni dalla nascita 26/12/1911-18/01/ 1987, del grande maestro bagherese Renato Guttuso.
11 settembre 2010 - Una ricorrenza che non può passare inosservata, che vuole essere un omaggio e nello stesso tempo un ritorno, a ritroso nel tempo, della produzione artistica di Guttuso attraverso i cinquanta anni di attività artistica e fattivo interesse politico, prendendo parte attiva nel Consiglio Comunale di Palermo, gli faceva compagnia il mai dimenticato scrittore e polemista racalmutese, Leonardo Sciascia.
Erano gli anni “attivi” della politica nella Palermo assediata dalla mafia del cemento, i due amici, anche se di temperamento assolutamente difforme, animarono quegli anni, come avevano gia fatto nel periodo buio del “ventennio fascista”. Guttuso dipinse opere fondamentali, per lo stile inconfondibile e per i colori violenti, propri del suo modo di rappresentare la violenza mafiosa delle campagne e in seguito nelle città, Sciascia scrivendo racconti che rimangono come solide pietre miliari della cultura siciliana, quindi mondiale.
Non a caso, le opere che focalizzano l’attenzione dell’intera mostra dedicata a Guttuso sono: La spiaggia, Comizio, Spes contra spem e Caffè Greco, un’opere quest’ultima proveniente dal Museo Thissen-Bornemisza di Madrid, eccezionalmente concesso in occasione di questo straordinario evento.
La mostra si inaugura oggi 11 settembre ed è visitabile fino all’8 dicembre 2010 presso la città Traversatolo (PR) – Fondazione Magnami Rocca Strada Provinciale Pedemontana Via Fondazione Magnani Rocca, 4. Orari: martedì – venerdì 10-18; sabato-domenica e festivi 10 – 19. Lunedì chiuso.
blogsicilia.it
www.italiainformazioni.com/giornale/cultura/102580/renato -guttuso-mostra-memoria-parmense.htm
11 settembre 2010 - Una ricorrenza che non può passare inosservata, che vuole essere un omaggio e nello stesso tempo un ritorno, a ritroso nel tempo, della produzione artistica di Guttuso attraverso i cinquanta anni di attività artistica e fattivo interesse politico, prendendo parte attiva nel Consiglio Comunale di Palermo, gli faceva compagnia il mai dimenticato scrittore e polemista racalmutese, Leonardo Sciascia.
Erano gli anni “attivi” della politica nella Palermo assediata dalla mafia del cemento, i due amici, anche se di temperamento assolutamente difforme, animarono quegli anni, come avevano gia fatto nel periodo buio del “ventennio fascista”. Guttuso dipinse opere fondamentali, per lo stile inconfondibile e per i colori violenti, propri del suo modo di rappresentare la violenza mafiosa delle campagne e in seguito nelle città, Sciascia scrivendo racconti che rimangono come solide pietre miliari della cultura siciliana, quindi mondiale.
Non a caso, le opere che focalizzano l’attenzione dell’intera mostra dedicata a Guttuso sono: La spiaggia, Comizio, Spes contra spem e Caffè Greco, un’opere quest’ultima proveniente dal Museo Thissen-Bornemisza di Madrid, eccezionalmente concesso in occasione di questo straordinario evento.
La mostra si inaugura oggi 11 settembre ed è visitabile fino all’8 dicembre 2010 presso la città Traversatolo (PR) – Fondazione Magnami Rocca Strada Provinciale Pedemontana Via Fondazione Magnani Rocca, 4. Orari: martedì – venerdì 10-18; sabato-domenica e festivi 10 – 19. Lunedì chiuso.
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