Di recente è stato presentato il catalogo, presso palazzo Giandalia, antica e splendida costruzione della cittadina di Castronovo di Sicilia, dedicato alla manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale Giand’Art.
Il catalogo, graficamente ineccepibile, pone in evidenza la parte figurativa della rassegna d’arte e cultura dando la necessaria visibilità alle opere degli scultori Angelo e Vincenzo Deguardi, Enzo Puleo e Giusto Sucato.
La rassegna è stata arricchita da una mostra di dipinti d’arte contemporanea ed ospitata nelle splendide sale di palazzo Giandalia. Gli artisti che hanno dato vita alle opere di questo settore sono da accomunare in un unico, grande plauso, per l’impegno profuso nel creare dipinti che contemplano un arco di stili che si snoda, con continuità ed elegante coerenza , dal classico più puro, all’informale.
Tutti gli stili, pur nella diversità realizzativa, rispondono ad un messaggio che, sperando sia stato recepito intimamente dai numerosi visitatori della mostra, travalica l’aspetto squisitamente visivo per penetrare gli animi con inviti più o meno espliciti, alla pace, all’altruismo ed alla comprensione fra i popoli.
Gli artisti che si sono cimentati con successo in questo compito esaltante, ma emotivamente gravoso, sono stati Umberto Bennti, Antonino Cera, Angelo Deguardi, Vincenzo Deguardi, Renato Lipari, Mimma Mastropaolo, Totò Mineo, Gina Nicolosi, Enzo Puleo, Giorgio Puleo e Giusto Sucato.
Alla presentazione del catalogo sono intervenuti: L’artista e critico d’arte Marcello Palminteri che ha aperto i vari interventi, brevemente, ma esaustivamente, illustrando il valore compositivo e di contenuti, delle varie opere; si sono susseguiti il direttore artistico di Giand’Art Vincenzo Deguardi, il presidente dell’associazione Nuovo Castronovo Manila Gentile, l’Assessore Comunale al Turismo Vitale Mastrangelo, l’Assessore comunale alla cultura Francesco Onorato.
La manifestazione si è chiusa con l’intervento del critico d’arte Claudio Alessandri, che nella qualità di scrittore e storico. ha ampliato l’argomento squisitamente artistico, accennando alle lontane e nobili origini normanne della Città di Castronovo di Sicilia.