...Stefano Lo Cicero unisce alle sue già molteplici qualità quella della poesia, la produzione in questo specifico letterario è per Stefano una conseguenza, la parte incorporea, ma avvertita con violenza nelle profondità più segrete dell’essere, la più nobile, quel qualcosa che si insinua nel proprio pensiero incitandolo a creare, a esternare l’unica verità della vita, il “canto dell’anima”.
Quel canto non può essere racchiuso in un blocco di pur nobile marmo, limitato da un supporto o da una cornice, la poesia deve godere di spazi immensi....
claudio alessandri